Post Image
By gynepraio8 Giugno 2013In Personale

Willow

Dopo oltre un anno in azienda, ho avuto l’opportunità di parlare con una collega con cui non avevo mai interagito. Perché, poi, non si sa.

Anzi si sa: io sono chiassosa mentre lei è silenziosa, le persone riservate mi intimidiscono perché le invidio non le capisco e quindi non le cago. Ma in uno stand fieristico dove l’alternativa è cavarsi gli occhi con le Bic, tutto diviene possibile. Per cui ho scoperto, nell’ordine, che:

  • è una advanced practitioner di shiatzu
  • finita la settimana lavorativa in azienda, nel weekend opera in un centro di terapie naturali
  • è fidanzata e convive con un artigiano del cuoio
  • prepara e prescrive personalmente i fiori di Bach

Quest’ultima è la VERA CHICCA. Ho subito pensato al questionario dei 3 giorni, ho faticosamente trattenuto una gag su mipiaceraccogliereifiorimanonvogliofareilfioraio e mi sono posta in modalità ascolto: metti capelli dietro orecchie, sporgiti in avanti, inchina torace di 45°. Con queste operazioni mi sembra sempre di sentirci meglio, non so. Siccome Collega è riservata, non ho voluto intimidirla col mio sguardo scettico di Willy Wonka e le ho fatto domande non pretestuose, del tipo “”quali sono le basi scientifiche dei fiori di Bach”. (Una domanda intelligentissima, lo so; la prossima volta magari chiedo a loro cosa ci fanno tutti in coda.)

Mi ha detto: “è medicina vibrazionale. Quello che si sa è che funzionano, in molti casi. Ma devi crederci.”  Io sono arrivata seconda ai campionati torinesi di arrampicata sui vetri, ma sono una conversatrice sportiva e questa risposta disarmante mi ha riempito di ammirazione per Collega tanto che mi sono tosto recata da lei per un consulto.

Collega mi orienta a Nord, estrae un pendolino (giuro), me lo sintonizza sul palmo, lo risintonizza su una mappa. Pendolino sceglie 3 fiori, Collega li annota insieme ad un sito, mi dice di familiarizzare (sic) con questi fiori preannunciando che in uno di essi non mi riconoscerò. Mi liquida. Durata dell’operazione: 7 minuti.

Sconcertata mi reco in sala mensa a consumare il mio pasto+caffè+sigaretta (durata dell’operazione: 8 minuti) e  mi fiondo al pc a cercare Star of Bethlehem, Wild Rose e Willow. Long story short: traumi, apatia e risentimento aka sistematica attribuzione delle responsabilità a fattori esterni.

-SEGUE SETTIMANA DI RISENTIMENTO NEI CONFRONTI DI WILLOW-

Torno da Collega, mi pronuncio su Willow dicendo che è solo un’erbaccia demmerda non mi ci ero riconosciuta granchè; Collega sposta la mia attenzione dallo stato negativo (cioè la descrizione del bisogno) sullo stato positivo (cioè sull’effetto benefico). Infine, crollo. Ordino tutti e 3 i fiori. Arrivano domani. willow o salice piangente

NOTA. Di comune accordo, è stata accantonata l’opzione “3 boccette separate con il nome scritto sopra” prevedendo che quella di Willow sarebbe freudianamente caduta nel cesso nel giro di mezz’ora.

svgperché no
svg
svglike a bird on a wire

Leave a reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

archivio