Tutti i Festival di Cinema mi lasciano addosso una frustrazione tremenda. Prima di tutto perché non ci posso andare. È durissima sentirmi assolutamente tagliata per presenziare a importarti occasioni e sfilare sul red carpet vestita come la Madonna del Petrolio, e accettare che lo faccia Kelly Osbourne al posto mio.
In secondo luogo, molti dei film in gara non li ho visti ed io non ho mai criticato un film senza prima vederlo. Perché non sono ancora usciti, perché sono usciti con un titolo italiano così ingannevole e inascoltabile che ho pensato fossero dei teen movie (“Se mi lasci ti cancello”) o dei softporno (“XXY Uomini, donne o tutti e due?”), oppure perché non usciranno mai.
Per fortuna, ci sono i Macchianera Italian Awards 2013, (#MIA13), a soddisfare parzialmente le mie ansie da evangelizzatrice. Per cui, tutti pronti che vi dico io cosa è giusto fare, a chi dare ascolto, come occupare il vostro tempo extralavorativo.
Ci sono 32 categorie. Basta votarne 10 e fornire un indirizzo email esistente affinché la scheda sia valida. La scheda la trovate in basso a destra nella home di Gynepraio, oppure qui. La premiazione avverrà il 21-09-2013, durante il Blogfest, a Rimini. Se qualcuno vuole andare, facciamo una macchinata, l’ingresso è free.
1. Miglior Sito. NON VOTO. Ma che categoria idiota è? Come chiedere a un bambino se ama di più la mamma o il papà.
2. Miglior Personaggio. @azael. Non è una tweetstar presenzialista, anche se è praticamente il Re Mida dei 140 caratteri ed è in nomination per 3 categorie. Content manager di professione, e si vede.
3. Miglior Rivelazione. Softrevolutionzine.org. Una webzine ideata e gestita da una redazione di 3 ragazze, età media 24 anni. Ovviamente, vorrei lavorare con loro.
4. Miglior Articolo. Ne ho scelti 3 anche se il mio preferito (i.e. quello che mi ha fatto ridere di più), è il primo. Ovviamente, è la categoria in cui vorrei vincere io.
5. Miglior Community. ItalianSubs.net. Perchè, se vogliamo evitare gli scempi di “Se mi lasci ti cancello” e “XXY Uomini, donne o tutti e due?”, l’unica soluzione è guardare film in lingua originale sottotitolati. Grazie ragazzi grazie
6. Miglior sito di News. Internazionale.it. Non solo per Breszny, ma per la loro capacità di colmare le lacune della stampa nazionale e di distoglierci parzialmente dalle desolanti vicende di casa nostra.
7. Miglior sito di Satira. Spinoza.it. Vi devo dire perché?
8. Miglior Battuta. Io voto Lia Celi, ma ve le riporto tutte.
- 50 anni fa si decise di spedire la prima donna nello spazio. E’ quasi pronta. (Marco GuernYesterday per Kotiomkin)
- Alfano va all’ospedale a trovare i carabinieri feriti. Come se non fosse abbastanza. (Cinemaniaco)
- Attenzione: se muori in Molise muori anche nella realtà. (Lercio)
- Basta fannulloni. Ambasciator porti anche pene. (Casalegglo)
- Ci avete rubato il futuro!” “Ringraziateci: è di merda. (Lia Celi)
- Comunque, se con 1000 pullman porti in piazza un migliaio di persone, non è una guerra civile: è una manifestazione di autisti. (Carlo Gabardini per Kotiomkin)
- Giuliano Ferrara alle 19 di martedì a Roma in piazza Farnese. In collaborazione con Aci, Anas, Aiscat e Autostrade per l’Italia. (Spinoza)
- L’avvocato della Minetti: “Andava ad Arcore per ballare”. Ma poi restava lì impalata. (Gianlgab per Spinoza)
- Scontri a Roma tra sostenitori e avversari di Berlusconi. Era Letta che si schiaffeggiava da solo. (Spinoza)
- Se continua così, questo papa finirà per far sembrare un pezzo di merda pure Gesù Cristo. (Azael)
9. Miglior Disegnatore-Vignettista. NON VOTO. Non sono abbastanza appassionata.
10. Migliore App Italiana. Ditology. L’unico autoritratto veramente somigliante che sia riuscita a farmi
11. Miglior sito Televisivo. NON VOTO. Non sono abbastanza fedele.
12. Miglior sito Cinematografico. NON VOTO. Non sono abbastanza fedele.
13. Miglior sito Musicale. NON VOTO. Non sono abbastanza fedele.
14. Miglior sito Letterario Diconodioggi.it. Suggestioni e critiche letterarie, a partire dalla data di oggi. La maggior parte delle citazioni provengono da libri classici e sono un escamotage per riscoprirli.
15. Miglior sito Fashion Matiseivista.com. La dimostrazione che si può sviluppare uno stile divulgativo E tecnico E divertente: una blogger sinceramente appassionata di moda, evidentemente preparata e, guarda un po’, dotata di un ottimo senso dell’umorismo. Che io sappia, non ha una redazione alle spalle e conduce una vita lavorativa normale. Se votate Clio o la Ferragni, vi meritate l’ombretto glitterato, lo smalto adesivo e le valigie con i tattoo, poi non vi lagnate.
16. Miglior sito di Economia. NON VOTO. Non sono abbastanza preparata.
17. Miglior sito per Genitori e Bambini Thequeenfather.com. Un padre full-time che vive a Parigi, scrive di famiglia, cucina, educazione e molto altro. Fa ridere. È intelligente. Ah, è anche gay.
18. Miglior sito Educational. NON VOTO. Educare me, per carità.
19. Miglior sito Tecnico-Divulgativo. Wikipedia. Vi devo dire perché?
20. Miglior sito Politico-d’Opinione. NON VOTO. Non sono abbastanza malata.
21. Miglior Radio-Podcast NON VOTO. Non sono abbastanza fedele.
22. Miglior sito di Viaggi e Turismo Tripadvisor.it. Non recensisco perché sono pigra, ma fruisco abbondantemente. Ho sviluppato personalmente un progetto per Tripadvisor Italia e ho approfondito la filosofia del servizio. Funziona e serve.
23. Miglior pagina Facebook. La mia scelta va al primo, ma anche il secondo non scherza.
24. Miglior Web Agency italiana. NON VOTO. Sarebbe un voto tecnico, voglio restare sull’emotivo.
25. Miglior Campagna ADV online. NON VOTO. Sarebbe un voto tecnico, voglio restare sull’emotivo.
26. Miglior Brand. NON VOTO. Sarebbe un voto tecnico, voglio restare sull’emotivo.
27. Cattivo più temibile Guia Soncini. A volte è così cattiva che neppure io capisco cosa vuole dire. Ma “I mariti delle altre” mi ha regalato una domenica di sorrisi intellettualoidi e mi ha così edotto sul tema delle corna che certi eventi non si verificheranno mai più.
28. Miss Internet. Sarinski. Una persona che ha saputo capitalizzare sulle proprie ossessioni: gli scarafaggi, ma anche la carne di vitello, la madonna di Lourdes, lo stalking, la soia e la noia. Perché -sempre e comunque- fa ridere.
29. Mister Internet. Marco Salvati. Autore di programmi televisivi che non guarderei neppure sotto tortura, ha un bellissimo account Twitter. Ma soprattutto, ha scritto “La Notte vola“, colonna sonora della mia beauty routine sabatina.
30. Peggior Flop. NON VOTO. Sono buona e non voglio affossare nessuno.
31. Miglior Fake. NON VOTO. Se votassi, sarebbe Gramellini, ma poi devo affossarlo e allora vedi il punto 30.
32. Miglior Polemica. NON VOTO. Propongo però di cambiarla, per il 2014, in “migliore catfight”: vorrei partecipare con il famoso litigio Gynepraio vs Madre sull’annoso tema “Appiccicare la marca da bollo al passaporto”.