L’unica cosa che mi terrorizza più del sistema Start-&-Stop è l’eventualità che si verifichi una pioggia di rane. Ma ho scoperto che alcuni hanno paura delle matasse di capelli, dei pesci rossi e delle bistecche di carne rossa.
Ne è uscito un dialogo con una psicologa giovane e brava (questa qui!), coraggiosamente pubblicato su quella fantastica webzine che è Soft Revolution.
Per leggerlo cliccate qui: La pioggia di rane: una spiegazione semplice delle fobie umane. Se volete cercarvelo sul sito, non sarà difficile trovarlo in quanto correttamente inserito nella categoria “disagi”.
7 Comments
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Pinocchio non c'è più
Ottobre 25, 2013 at 3:30 pm
Dalle mie parti c’è la sagra del ranocchio, se iniziano a piovere rane sono rovinati, è pò come se a Cupertino piovessero ipad.
gynepraio
Ottobre 25, 2013 at 3:47 pm
Eppure le rane io le mangio. Pinocchio, abbiamo un problema.
Pinocchio non c'è più
Ottobre 25, 2013 at 3:57 pm
Perchè parli al plurale? Io mica le mangio…, mi fa già senso il coniglietto di cioccolata della Lindt, figuriamoci se mangio le rane. Oh, ma le mangi davvero? Ma di che sanno? Ahahah m’è passato l’appetito.
gynepraio
Ottobre 25, 2013 at 4:02 pm
Io mangio anche i bambini, altro che i comunisti
Pinocchio non c'è più
Ottobre 25, 2013 at 4:34 pm
Si, ecco, se per caso ti trovi nel piatto un bambino con i capelli leggermente più lunghi e brizzolati…occhio!!! Potrebbe essere Brunetta, e anche lui dubito che sia comunista.
siboney2046
Ottobre 25, 2013 at 9:59 pm
Inquietante quella di Magnolia!
gynepraio
Ottobre 25, 2013 at 11:06 pm
Il mio incubo ricorrente…che ansia