Rimpolpiamo la rassegna delle conversazioni o chat più inopportune con alcune novità: un regalo quasi-natalizio, una sessione motivazionale, una giovinetta traviata e la mia ennesima figura da stordita.
Chiedi Fonzie e ti danno avanzi. Dinanzi alla furia androcida di un’amica si ricorre a tutto: “pensa a papà, lui sì che è un bravo uomo”. Ma non serve, perché devono morire tutti, e subito. A Natale, dinanzi all’albero sarai sola con un Dildo nuovo di zecca.
Pazza pazza serata. A forza di gridare “al lupo al lupo”, da te ci si aspetta sempre le stesse cose. Che tu sia in ritardo, incazzata e vagamente depressa, un po’ Loredana Bertè, un po’ Mia Martini. Quando sei di buon umore, insomma, nessuno ti crede.
Bruciate “The Secret”, leggete Gynepraio. Come la visualizzazione di cose bellissime può portare una donna -già in piedi sul cornicione- a rivalutare quel grande festino che si chiama vita. Tecnica che ho appreso dalla mia eroina Suor Maria. Non a caso, infatti, essa occupa il secondo posto nel mio cuore, subito dopo Jo March di Piccole Donne.
C’è un grande prato verde, dove nascono speranze che si chiamano ragazzi. Prendi un giovane virgulto, insegnale tutto quello che sai e trasformala in una pianta forte, in grado di dare frutti maturi. Instillale senso critico e rispetto per le istituzioni. Sii per lei un modello di vita.
Vieni piccina, ti spiego l’ironia. Anni di battute al vetriolo, sarcasmo, doppi giochi da cerebralona buttati alle ortiche: continuo a non capire quando la gente mi si vuole biecamente fare. Probabilmente l’uomo della mia vita mi già è passato davanti, mi ha chiesto di sposarlo ed io pensavo scherzasse. Magari lo reincontro a Edimburgo.
15 Comments
Leave a reply Annulla risposta
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Pinocchio non c'è più
Ottobre 30, 2013 at 9:39 am
Quello sugli uomini tra i 30 e i 40, mi angoscia, un pò…nel dubbio…tocco ferro. (Si va bhe…ferro….)
gynepraio
Ottobre 30, 2013 at 9:49 am
Infatti io un paio ne avrei salvati, ma la mia interlocutrice è stata inflessibile.
giacani
Ottobre 30, 2013 at 9:56 am
Ah, io ormai sto oltre. Mi rassereno! 🙂
gynepraio
Ottobre 30, 2013 at 9:58 am
La furia androcida è difficilmente prevedibile, non escludo un ampliamento del target
giacani
Ottobre 30, 2013 at 10:38 am
Poveri noi allora. Del resto il guaio parte da lontano, ma adesso non ho tempo e invece il discorso meriterebbe…
gynepraio
Ottobre 30, 2013 at 10:40 am
Avremo certamente opportunità, trattasi di tema ricorrente!!! Buona giornata
giacani
Ottobre 30, 2013 at 10:51 am
In attesa che il mio interlocutore con cui avevo un appuntamento si decida ad arrivare, volevo dirti che queste soluzioni drastiche hanno sempre effetti incontrollati. Te l’immagini un mondo solo di donne? Auguri! E’ un po’ come quando quel genio di assessore (mi pare) leghista, disse che dovevamo togliere i libri alle donne, così avrebbero ricominciato a fare figli….
http://giacani.wordpress.com/2013/09/19/togliete-i-libri-alle-donne/
gynepraio
Ottobre 30, 2013 at 10:55 am
La vedo come te, infatti era la mia interlocutrice che voleva uccidere: io intendevo sedarla. Rimango una grande fan dei maschi, specialmente se fisicamente efficienti.
Anonimo
Ottobre 30, 2013 at 12:41 pm
Mio caro Giacani e mia cara Gynepraio avete ragione anche voi a dire che un mondo di sole donne sarebbe l’inferno…ma se solo coloro che si definiscono uomini avessere la U maiuscola… sarebbe diverso…per non dire se fossero tutti maiuscoli…AHAHAAH
lareginanera
Ottobre 30, 2013 at 10:20 am
La galera non è un bel posto. Fate come me: ignorateli!
(Amici e parenti a parte, ovviamente!)
gynepraio
Ottobre 30, 2013 at 10:24 am
Se solo io non fossi così golosa.
Nunzia
Ottobre 30, 2013 at 12:34 pm
Come puoi ignorarli se ti perseguitano? Li vedi ovunque…e se non li vedi …. ci pensi in continuazione!
lareginanera
Ottobre 31, 2013 at 12:28 am
Nunzia, effettivamente non posso darti torto, senonché sto incappando in uomini scarsamente appetibili: in questo caso la sfiga facilita il compito!
Nicola Losito
Novembre 18, 2013 at 5:34 pm
Diciamo che otto anni fa le chat erano un pochino più letterarie e articolate… 😀
Un caro saluto.
Nicola
gynepraio
Novembre 18, 2013 at 5:36 pm
Ognuno è figlio del suo tempo…