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By gynepraio4 Gennaio 2016In InstamonthPersonale

Instamonth dicembre 2015

INSTAMONTH DICEMBRE: OUTFIT

Approfitto dell’Instamonth dicembre per rispondere alla domanda (legittima, assolutamente non tendenziosa nè finalizzata a farmi sbottare, figuriamoci) che mi ha fatto un troll una persona via email due settimane fa: ma tii vesti apposta e programmi l’orario della sveglia in previsione di questi scatti? Amico, ti ho già risposto in privato (mantenendo una calma che deriva solo dall’abuso di carboidrati), ma a questo punto lo ribadisco anche qui: no, Cristo, ovviamente no. I vestiti con cui faccio uno selfie prima di uscire di casa sono gli stessi che porto tutto il giorno e che metto nel cestone della roba sporca la sera. Fare uno dei miei selfie sbilenchi richiede 3 minuti di faccette e posette, e meno di 2 per editing, commento e upload. I vestiti e gli accessori li pago di tasca mia o al limite li frego a mia madre. Molti di essi sono vecchissimi, a riprova del fatto che mi vestivo così già prima che inventassero la fotocamera frontale. Questo mese ho comprato solo uno straccio di poliestere color ottanio che mi sembrava una fantasia Paisley ma e a ben guardarlo con gli occhiali si è rivelato un motivetto di camaleonti. Mi sono concessa un giro infrasettimanale al mercatino rionale di Corso Palestro dove ho trovato una camicia di seta bianca e un paio di coulotte pants in pura lana a 10 euro caduno. Come dice mia madre, era un peccato lasciarli là.

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INSTAMONTH DICEMBRE: beauty

Ci credo che non mi sono comprata quasi nessun capo: ho speso tutti i miei denari del mese in nuovi elisir di bellezza! L’Acqua Micellare Bioderma consigliata da lei, e i prestigiosissimi Midnight Recovery Concentrate e Creme d’Elegance Reparateur. Devo aver pronunciato in casa la parola Kiehl’s un paio di volte di troppo perché voi-sapete-chi ha registrato l’informazione e per Natale mi ha regalato un cofanetto edizione limitata by Peter Max con dentro tutto lo spalmabile umano. Alcuni prodotti già li avevo (quei flaconi erano in vista nel mio bagno, e Michele non li ha visti nonostante io sappia PER CERTO che ogni tanto usa il mio water —-> questo apre nuovi sconcertanti orizzonti sul suo spirito di osservazione), ma i prodotti di bellezza non sono mai abbastanza e grazie a Dio non scadono.

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INSTAMONTH DICEMBRE: movies

Questo mese ho letto un solo romanzo, ma piuttosto corposo (Chiedi Perdono). Ho però visto al cinema 3 film molto diversi tra loro. Un motivo per cui dovreste avere un account Instagram e seguirmi -qualora le foto dei miei prestigiosi outfit non fossero sufficienti- è che scrivo sempre una recensione di 5 o 6 righe includendo un paio di motivi per cui il film è consigliabile o unico nel suo genere. Nemmeno Massimo Bertarelli del Giornale riesce a essere così sintetico.instamonth dicembre

INSTAMONTH DICEMBRE: TBT

Questo mese ho saltato un giovedì perché era il 31 dicembre ed ero in paranoia per la preparazione dei miei vol-au-vent di lenticchie e cotechino destrutturato. Ma le altre volte mi sono ricordata! A voi: la sedia di Frida Kahlo nella Casa Azul di Città del Messico, una me perplessissima in gita di terza elementare e una me intellettualoide sul Monginevro.

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INSTAMONTH DICEMBRE: TORINO

A dicembre la mia città è stata benedetta da un beltempo perenne che mi ha spinta a tornare alla Villa della Regina. Lo stesso bel tempo ha fatto venire la fregola d’amore ad Antonio, un uomo-che-mi-piace-immaginare-fascinoso, rimasto fulminato dalla mia bellezza nel parcheggio dell’Esselunga. A beneficio di voi torinesi e non che vi troviate una domenica pomeriggio in centro colti da un languore inspiegabile, ho anche testato la Merenda Reale del 1700 presso la caffetteria di Palazzo Reale gestita da Gerla: essa consta di una specialissima cioccolata calda preparata senza latte ma solo emulsionando acqua e cacao amaro. Ideale per vegani, ma anche per ragazze affamate come me, specialmente se accompagnata dai biscottini della tradizione piemontese come torcetti, canestrelli, meringhine, brutti&buoni, savoiardi e altre carinerie di cui ignoro la nomenclatura. Ricordatevi di sollevare il mignolo e voilà vi sentirete delle nobildonne di Casa Savoia (nonostante il famoso vestitino in poliestere con i camaleonti di cui sopra).
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INSTAMONTH DICEMBRE: FOOD

A dicembre ho organizzato diverse cene a casa mia che, in pieno spirito manageriale, sono gestite in serie: imparo una ricetta, la collaudo, la propino a qualsiasi ospite senza pietà. Questo mese è toccato alla quiche di scarola, che ho preparato 5 volte finché l’altro non si è ammutinato e ha decretato: “Scegli: o me o la scatola”. Per il resto, tante carinerie: caramelline in scatole beneauguranti by Negozio Leggero,  trionfo di macaron by Pascal Caffet (disposti su alzatina regalatami per Natale), biscotti a forma di stella cometa. E poi, gnocchi, pasta, carboidrati, delirio insulinico.

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INSTAMONTH DICEMBRE: HOME

Natale chiama casa, e a casa ci sono stata molto. Ho persino messo una stella sbarluccicante sull’uscio per poi scoprire che in questo condominio musone sotto Natale non si usa mettere una cazzata pendente a decorare la porta, perché sono stata l’unica stronza a farlo: invece a casa dei miei -nella ridente provincia, NDR- i vicini appendono pure corone di spine appartenute a Nostro Signore, lavoretti dei figli all’asilo, trofei di caccia con la testa impagliata di Rudolph e cartonati di Babbo Natale in dimensioni reale. Per onorare l’avvento, ho allestito un sobrio alberello di 2 metri con l’aiuto di un riluttantissimo Michele, che però faceva assai meno lo schizzinoso quando ha ricevuto la colazione a letto e ben 5 ripeto 5 regali di Natale.

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INSTAMONTH DICEMBRE: BLOG

Un mese di esperimenti e piccole soddisfazioni. Ho messo da parte la timidezza per parlare della mia beauty routine (scoprendo con sommo sbigottimento che a qualcuno interessava, anche se non sono certamente una beauty guru) e del mio percorso di psicoterapia (suscitando molte reazioni solidali). Per la prima volta ho persino scritto qualche strofa in inglese.

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Non li avete letti? Magari il giorno dell’epifania potete fare un po’ di catching-up

 

svgA fine anno mi sento sempre una ragazza meglio
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svg3 persone che mi hanno cambiato la vita

7 Comments

  • Marta

    Gennaio 4, 2016 at 2:35 pm

    Adoro leggerti! Buon anno! 🙂

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    • gynepraio

      Gennaio 6, 2016 at 5:09 pm

      Auguri anche te, che il tuo anno sia esattamente come tu lo vuoi!

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  • la funambola

    Gennaio 6, 2016 at 5:59 pm

    Troppe cose!! Adoro l’idea dei camaleonti sul vestito ( che si sono comportati proprio da camaleonti!!), questa primavera devo assolutamente tornare a torino e fra le altre cose stai certa che non mi perderò la merenda reale ( tiè, tè delle 5 inglese.. anche noi abbiamo le nostre tradizioni!!) e ora vorrei tanto sapere cosa hai regalato a michele 🙂 che belli i pacchetti che riprendono i 5 sensi!!
    Ps a boyfriend ho accennato quanto avrei apprezzato eye liner, make up etc e lui ha preso il profumo di chloè. Diciamo che la tipologia di negozio era giusta, ora devo trovare il modo di indirizzarlo meglio 😀 w kiehls!!
    Pps che carino il messaggio al supermercato!!

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    • gynepraio

      Gennaio 6, 2016 at 8:41 pm

      Ecco svelato l’arcano dei regali
      Olfatto=umidificatore e diffusore di essenze (ovviamente con essenza in kit) con cavo USB da usare nella workstation
      Tatto= calzini Gallo con decorazioni improbabili
      Vista= 2 voucher per giro in mongolfiera
      Udito= 2 biglietti per spettacolo teatrale “La Merda”
      Gusto= cena degustazione per 2 da Combal Zero (ristorante dello chef Davide Scabin che nel frattempo mi ha pure perso una stella Michelin, mannaggia a me)

      Per i regali, devo dire che è la prima volta che un mio desiderio generico viene colto così nel segno. Di solito è una scheggia impazzita. Dotata di buon gusto, ma impazzita! E comunque un profumo, se era il tuo favorito, resta un regalo dal forte contenuto subliminale!

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      • la funambola

        Gennaio 11, 2016 at 10:41 pm

        Stupendi!!*.* un’idea più bella di quell’altra!!
        A inizio febbraio penso di fare una giornata a torino con il mio ragazzo, cosa consigli di fare? Hai mai scritto un post a riguardo? Mia mamma è di torino, quindi ci sono stata un po’ di volte, ma l’ultima risale al 2009… ovviamente cercheremo un bar che offre la merenda reale, cos’altro dici valga la pena fare, contando che ci sarà una presenza maschile al mio fianco!?:D

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        • gynepraio

          Gennaio 20, 2016 at 3:16 pm

          Ciao, scusa il ritardo nella risposta! Io suggerirei 2 musei/2 mostre, che potrebbero essere per esempio Museo Cinema+Monet oppure Museo Egizio+Matisse, oppure Monet+Matisse oppure Museo Automobile+ Museo Cinema (il consiglio è sempre di prenotare tassativamente l’orario di ingresso). Per i pasti, includerei farei una cena buona, una merenda reale e un brunch domenicale. Per lo shopping, farei un giretto di domenica mattina presto al mercato dell’antiquariato Gran Balun (è la 2 domenica, organizzate il weekend di conseguenza: a febbraio sarà il 14) e per il resto farei delle belle passeggiate. La città è tutta porticata e c’è un parco urbano con castelli, borghi medievali etc. Fammi sapere quando verrai!

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  • incorporella

    Gennaio 6, 2016 at 11:05 pm

    e ANFATTI oggi è l’epifania e sto facendo catching up: ma quante ne sai?

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