
Raccolta Duemila: forza, correte in edicola!
La serendipità non è tutta rose e fiori, non credete. A volte accadono cose molto belle solo in concomitanza di altre molto brutte. Ad esempio, un bel po’ di anni fa, mi recai in vacanza con i miei genitori in Calabria. No, no, non è la presenza dei miei genitori la cosa molto brutta! La cosa brutta è che mi portai solo due libri, evidentemente non abbastanza corposi, e che li finii nel giro di una settimana. Scartai subito l’idea di leggere i romanzi di mio padre e di mia madre per manifesta incompatibilità culturale; chiesi in giro, ma sembrava che quell’estate tutti, ripeto tutti, leggessero la Littizzetto. E io ero snob già allora, sapete.
Stavo seriamente valutando di prendere una corriera per cercare una libreria a Crotone (perché sulla Statale 106, col cazzo che mia madre mi lasciava prendere l’auto di famiglia) quando trovai la salvezza a pochi metri da casa: in edicola. Quell’estate, Repubblica aveva inaugurato la raccolta “Il Novecento in 50 romanzi”. Ogni settimana, un libro diverso? Se mi do una mossa, sono ancora in tempo ad acchiappare quello della settimana scorsa! Oddio, non che quelli siano proprio i primi titoli che comprerei se mi puntassero una pistola alla testa, ma alla fine non saranno malaccio, no?
La cosa bella fu che incontrai alcuni romanzi del secolo scorso che inspiegabilmente non avevo ancora letto nonostante la mia veneranda età (allora, 21 anni) e la mia presunzione (ancora adesso, enorme). Parliamo di questi libri qui, per capirci:

Ricordi dall’estate 2002
Il risultato è che quell’estate lessi un sacco, voracemente, come se non ci fosse un domani, come non mi accadeva di fare da molto tempo, e acquistai i (molti) libri di quella raccolta che non avevo ancora letto. É quello che ho intenzione di fare con Duemila, una iniziativa editoriale che ho scoperto da questo spot
La collana Duemila è dedicata ai migliori romanzi pubblicati nel nuovo millennio: sono 36 uscite, in edicola ogni sabato con Repubblica e l’Espresso. Qualche nome, per farvi venire l’acquolina: Jonathan Franzen, Mordecai Richler, David Foster Wallace, Corman McCarthy, Zadie Smith, Amos Oz. Sono ottime edizioni, in quanto sono state curate negli anni da Guanda, Adelphi, Einaudi, Minimum Fax, Mondadori, Feltrinelli e Fazi,

Queste sono le immagini della campagna stampa: la pagina è davvero tratta da “Ogni cosa è illuminata” di J. Safran Foer!
La raccolta Duemila è iniziata qualche settimana fa e proseguirà fino a settembre: siete ampiamente in tempo a cominciarla ora e richiedere eventuali arretrati al servizio clienti del gruppo l’Espresso. Se invece volete sapere quali sono i titoli e le relative date di uscita, qui c’è tutto l’elenco: io ho già fatto il celo-manca e ne ho letti 10. Michele, che è un secchione e non cazzeggia sui social, ne ha già letti 21. Mi ha comunque dato la sua indiscriminata benedizione all’acquisto perché hanno dorsi in colori non eccessivamente saturi, che, come sapete, è una variabile fondamentale per poterli inserire nella nostra libreria.

Una vita a riordinare libri in ordine cromatico
Portare la letteratura di qualità dove normalmente essa non sta (in edicola) ad un prezzo ragionevole (9,90 euro più il costo del quotidiano) mi pare un modo bello per incoraggiare la lettura. Vi segnalo due articoli dal blog Nuovo e Utile di Annamaria Testa, sull’importanza di leggere e far leggere le nuove generazioni: sono entrambi molto acuti e, se ancora vi mancano le motivazioni per aprire un libro, fanno al caso vostro.
Articolo 1, sullo stato della lettura in Italia
Articolo 2, sul come si promuova la lettura nel mondo
Manuela
Febbraio 13, 2017 at 11:25 am
Che meraviglia! Oggi non vedo l’ora di prendere il treno per andare nella mia edicola di fiducia!
gynepraio
Febbraio 16, 2017 at 11:25 am
Buona lettura in treno, allora
Shirubia
Febbraio 13, 2017 at 12:56 pm
Fantastica segnalazione, grazie! Me ne mancano molti, e parecchi sono nella mia infinita lista “libri da leggere”.
gynepraio
Febbraio 16, 2017 at 11:25 am
Andremo in pensione anche noi, un giorno, e lì potremo leggere
AliceOFM
Febbraio 13, 2017 at 3:39 pm
Mi è toccata la stessa sorta nella stessa regione. Peccato che nel mio paesino disperso sulle colline non sempre arrivassero gli allegati. Mi rifarò da questo sabato, riprovando l’ebbrezza delle folli vacanze calabresi in edicola.
Alice
gynepraio
Febbraio 16, 2017 at 11:25 am
Poi a pranzo un panino con la soppressata, così, per restare in tema
Claudia
Febbraio 13, 2017 at 5:45 pm
Ne ho letti 4 su 36, nel mio piccolo posso ritenermi soddisfatta!
E’ una vita che voglio leggere la versione di Barney, magari lo richiedo; invece la Mazzantini non mi piace, ho letto Non ti muovere, e poi ci sono ricascata con Venuto al mondo, mai più, oltremodo pesante per me.
Non capisco perché non abbiano inserito Pastorale Americana, splendido, lascia il segno! (Lo lessi un paio di anni fa prima del boom legato al film), ora sto cercando di leggere, bimba permettendo, la Macchia umana.
Ciao
gynepraio
Febbraio 16, 2017 at 11:27 am
Pastorale americana è del 1997, quindi mi sa che era fuori tempo. Mentre Barney, oh sì, devi leggerlo!
Micamichela
Febbraio 13, 2017 at 10:16 pm
L’abbiamo comprata tutti quella raccolta! Di questa nuova non sapevo, ma mi sa che quelli interessanti li ho già letti
gynepraio
Febbraio 16, 2017 at 11:27 am
Anche io, ma devo dire che ci sono alcuni titoli che non mi dispiacciono tipo “Domani nella battaglia pensa a me”, che secondo il mio fidanzato è meraviglioso.
Elena
Febbraio 14, 2017 at 11:52 pm
Articolo utilissimo, grazie!
Quest’anno mi sono imposta una reading challenge su Goodreads per darmi lo stimolo di leggere di più!
gynepraio
Febbraio 16, 2017 at 11:28 am
Sai che io sono iscritta a Goodreads (tra l’altro mi hanno “aggiunta” un sacco di persone tramite il blog) ma non lo uso mai…