
Come far mangiare la verdura ai bambini
Post scritto in collaborazione con Cortilia.
La mia esperienza di mamma-cuoca ha visto ridurre progressivamente l’introito di verdure consumato da mio figlio: siamo partiti molto bene, per arrivare a un rifiuto quasi totale e infine a una re-introduzione di alcuni vegetali scelti (zucchine, fagiolini e carote) e solo opportunamente cucinati. So che questa è una parabola abbastanza comune e non mi preoccupo particolarmente, considerato che mangia molta frutta e che mi sembra piuttosto sano. In aggiunta a questo, mi sono anche persuasa che alcuni bisogni sono tipici degli adulti e che forse, semplicemente, i bambini li avvertono dopo. Chiaramente non mi riferisco al bisogno di assumere vitamine e sali minerali, ma alla necessità di variare quotidianamente piatti, colori e sapori: io, Valeria, amo mangiare tutti i giorni cose diverse ma mio figlio è affezionato alla routine e probabilmente non avrebbe niente da ridire se gli servissi 3 volte di seguito la stessa pietanza. Quindi non lo voglio forzare, ho i miei piatti-pigliatutto a base di verdura e ogni tanto ci riprovo infilando nella dieta qualcosa di diverso.
Ho avuto il piacere di parlare con Silvia Garda, una mamma mia concittadina che vanta una straordinaria esperienza nel campo dello svezzamento e dell’alimentazione “famigliare”, alla quale ho chiesto alcuni consigli per far mangiare la verdura ai bambini.
Secondo Silvia “Tre sono i passaggi fondamentali per rendere il pasto un momento piacevole e la parola d’ordine è solo una: CONDIVIDERE. Si parte dalla scelta del menù: decidere coi bambini cosa mangiare, magari scrivendolo a colori su una lavagnetta, serve a renderli partecipi. Mangiare qualcosa che loro hanno scelto li farà sentire gratificati. Condividere il momento della scelta e dell’acquisto. Scoprire insieme la stagionalità di frutta e verdura, scegliere cosa mettere nel cestino, non è solo utile ma anche divertente.”
Da utente Cortilia, mi accade di rado di recarmi in un punto vendita tradizionale e fare la spesa, ma questo momento viene ampiamente sostituito dalla consegna: quando arriva la cassetta, Elia mi aiuta ad aprire i sacchetti, riporre i prodotti in frigo o nella fruttiera. Grazie ad un puzzle che ha ricevuto in regalo da una zia, conosce già tutti gli ortaggi (incluse indivia e patata americana!): il che non è garanzia che li mangerà, ma voglio pensare che un giorno gli torneranno utili. Il gioco è di Goula ed è fatto così:
In alternativa al puzzle di legno, si può stimolare l’apprendimento dei nomi di frutta e verdura anche tramite le flashcard montessoriane che potete comprare oppure, se ve la sentite calda e siete le regine di Illustrator, fare da soli in 20 minuti. Io che non sono capace ho usato Canva e ce ne ho messi ben 10, se volete potete scaricarle e stamparle in formato classico 10×15: montessori_card_basic
La terza forma di condivisione, secondo Silvia, riguarda la preparazione dei pasti. “Spesso il poco tempo rema contro, ma dedicare anche solo ogni tanto un momento alla preparazione dei piatti con i bambini è importante, vedere come da un prodotto nasce un piatto è un’avventura incredibile, viverla insieme è ancora più bello.” Silvia ha condiviso con me 2 ricette collaudate per far mangiare la verdura ai bambini e rendere felici anche gli adulti; io ne ho aggiunta una terza che è tra i miei piatti preferiti e, da un po’, anche tra quelli di Elia.
Come far mangiare la verdura ai bambini: Pancake di zucchine
Mescolare 2 tuorli d’uovo con 25 ml di olio, aggiungere un cucchiaio di parmigiano grattugiato, 300 g di zucchine cotte al vapore e frullate, 125 g di farina, un pizzico di lievito, sale, pepe, noce moscata, e un goccio di latte nel caso il composto fosse troppo asciutto. Infine incorporare delicatamente i 2 albumi montati a neve.
Cuocere in una padella antiaderente un paio di minuti per lato e servire con ricotta, salmone affumicato o salumi. Se ne preparate di più si possono congelare! In alternativa, si possono sostituire gli zucchini con la zucca.
Cosa può fare il bambino? Sbattere i tuorli. Però tuorlo e albume separateli voi!

Ricetta e fotografia by Silvia Garda
Come far mangiare la verdura ai bambini: POLPETTE DI VERDURA
Schiacciare e ridurre in crema circa 200g di legumi lessati (eventualmente anche in lattina o in vaso, purché ben scolati) insieme a 350 g circa di verdura cotta al vapore o sbollentata. In base al tipo di verdura che userete potrà esserci un contenuto maggiore o minore di acqua, che potrete asciugare aggiungendo un po’ di farina di ceci o pangrattato. Silvia suggerisce di insaporirlo con il curry verde, il cui gusto delicato piace anche ai bambini: sono particolarmente d’accordo con questa indicazione perché il sapore caratteristico -purché non fastidioso o indigesto, ovvio- delle spezie e delle erbe aromatiche è positivo per i bambini che, al contrario, tendono a mangiare piatti poco gustosi, sia per il ridotto contenuto di sale -e questo è bene- sia perché amano i sapori noiosi rassicuranti come, ad esempio, quello della maledetta pasta in bianco. Dopo averle ricoperte di pangrattato, si possono cuocere in forno o in padella.
Per migliorare la consistenza del composto si può anche aggiungere ricotta o robiola, ma in ogni caso non servono le uova perché i legumi riescono a compattare le polpette; questa è un’ottima notizia perché significa che possono essere proposte ai bambini più volte nella stessa settimana, a differenza della prossima ricetta che è a base di uova.
Cosa può fare il bambino? Rotolare le polpette nel pangrattato, schiacciare con la forchetta le verdure.

Ricetta e fotografia by Silvia Garda
Come far mangiare la verdura ai bambini: FRITTATA DI ZUCCHINe
Cuocere in padella una zucchina tagliata a rondelle sottili con un cucchiaio di olio extravergine, finché le zucchine diverranno morbide e leggermente colorite. Io evito sale e pepe, ma aggiungo all’olio uno spicchio di aglio in camicia che tolgo a fine cottura, oppure qualche foglia di menta fresca a fine cottura (questo sempre nell’ottica di far scoprire ai bambini il gusto delle spezie e delle erbe aromatiche).
Sbattere in una ciotola due uova, un cucchiaio di latte e uno di parmigiano; aggiungere le zucchine e cuocere il composto in una padella antiaderente, girandolo con l’aiuto di un coperchio. Lasciar riposare qualche minuto prima di servire. La frittata è un piatto ideale anche fuori casa, in occasione di picnic o trasferte.
Cosa può fare il bambino? Rompere e sbattere le uova (ripescate i cocci di guscio prima di cuocerla).

Ricetta by mia mamma, foto by me
Tutti gli ingredienti menzionati in questo post sono disponibili su Cortilia, il servizio di spesa a domicilio del quale usufruisco da anni e con il quale sto collaborando. Vi rimando a un post scritto da me pochi mesi fa in cui sono spiegate tutte le caratteristiche di Cortilia. Se desiderate testarlo, potete usufruire di uno sconto del 10% su una spesa minima di 39 euro utilizzando il codice GYNEPRAIO.
Chi è Silvia Garda? Torinese, mamma di due bambini, scrive e collabora con diverse riviste. Cura laboratori mum&baby di cucina e incontri sullo svezzamento. La trovate su instagram come @silvia_garda, mentre le sue ricette salvatempo e salvamamma sono su yeswemum.blogspot.it
Laura
Ottobre 8, 2019 at 11:25 am
Mia figlia di un anno e mezzo mi sta facendo impazzire. A casa non ne vuole sapere… ovviamente all’asilo mangia tutto. Proveremo anche con queste ricette!
gynepraio
Novembre 4, 2019 at 1:15 pm
L’asilo vanta il famoso effetto “scimmia imitatrice” che noi a casa non avremo MAI, rassegnati.
Agnese Foresti
Ottobre 8, 2019 at 4:21 pm
Grazie Valeria. Ottimo punto quello di coinvolgerli nella scelta!
Tra le (poche) ricette con verdure che piace ai miei figli è la “pasta verde”: pasta con i broccoli lessati, poi saltati con un.po’ d’olio e schiacciati (o con le zucchine grattugiate grosse e saltate con erbe). Molto formaggio in entrambi i casi. Hanno anche accettato che l’insalata è una cosa della vita. Neanch’io mi preoccupo per ora e spero che col cibo saranno più avventurosi da grandi. Io nel frattempo lo sono * thumbs up*
gynepraio
Novembre 4, 2019 at 1:14 pm
Non me la sento di polemizzare sull’insalata e sui broccoli, e su tutte le verdure un po’ unconventional: ho iniziato a mangiarle a 18 anni, non sono nella posizione di fare la bacchettona con Elia.
Grazie per la ricetta!
Nila Barbieri
Ottobre 10, 2019 at 12:21 pm
Grazie Valeria! Bellissimo spunto
Lolitaebarracuda
Ottobre 15, 2019 at 3:10 pm
Io voglio Cortilia nel mio comune!!!
gynepraio
Novembre 4, 2019 at 1:12 pm
Hai provato a chiedere loro qualche info sull’estensione del servizio?