Arnesi 1
Il mio primo inutilities giveaway
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- Vale, come facciamo per il trasloco?
- Chiamiamo un amico di mio padre che ha il furgone. Magari fa prima casa mia e poi viene da te.
- Io, se mi presti la macchina, con due giri faccio tutto.
- Ah, ho capito! Fai come San Francesco! Prima del trasloco vai in Piazza Castello e distribuisci tutti i tuoi averi ai poveri, per sancire l’inizio di una nuova vita fatta
di stenti e privazionid’amore e spiritualità. Ma davvero, non sentirti giudicato, se questo serve a farti entrare nel mood della convivenza, io non ho nulla da dire - Cretina, ho solo libri e vestiti. 5 scatoloni e 4 valigie, più computer e sci.
- Cioè, la tv non è tua? Il divano? La copertina del divano? Lo spremiagrumi?
- No, erano già lì. Saranno della padrona di casa. Tu, piuttosto, vedi di alleggerirti. Ad esempio, quel gatto cinese tignoso potresti lanciarlo dalla finestra.
- Ehi, ehi, ehi, il gatto non si tocca.
- E tutte quelle cazzate da cucina di cui non ti fai niente?
- Piano con le parole. Non sono cazzate, sono oggetti di uso non proprio quotidiano.
- In ogni caso occupano spazio. Non li usi qua, non li userai là. Buttali, regalali, meglio ancora vendili.
- Adesso vedo, non è che posso dare via anni di vita, così, come se nulla fosse…
- Vale?
- Sì?
- Nella casa nuova, la roba del tuo matrimonio precedente non la voglio.