Beagle 1
l’amore e il barboncino
“L’amore è l’infinito abbassato al livello di un barboncino” Céline
Questa citazione mi gira in testa da due giorni. Che l’amore sia tale solo se infinito, me lo ricordo perché nei corridoi di una certa scuola media che frequentai mio malgrado c’era un poster che diceva “la misura dell’amore è amare senza misura”. Frase attribuita a Sant’Agostino, che sull’amore e le sue diverse declinazioni la sapeva lunga.
Infatti, prima dell’upgrade mistico, dei rapimenti religiosi e della vita di studio indefesso che lo consacrarono alla gloria, passò una qualche manciata d’anni a copulare con la qualunque in quella città tentacolare, in quel luogo di perdizione, in quel crogiolo di lussuria chiamato Cartagine.
Che ogni tipo di amore sia totalizzante, illuminante, pervadente e riscaldante, tutti d’accordo. Che solo attraverso un sentimento universale possiamo elevarci e farci parte del tutto, ok. Che amare significhi portare un concetto volatile e superiore come l’infinito alla nostra umana e pertanto miserrima portata, nessun dubbio. (altro…)