Rane 2
la pioggia di rane
L’unica cosa che mi terrorizza più del sistema Start-&-Stop è l’eventualità che si verifichi una pioggia di rane. Ma ho scoperto che alcuni hanno paura delle matasse di capelli, dei pesci rossi e delle bistecche di carne rossa.
Ne è uscito un dialogo con una psicologa giovane e brava (questa qui!), coraggiosamente pubblicato su quella fantastica webzine che è Soft Revolution.
Per leggerlo cliccate qui: La pioggia di rane: una spiegazione semplice delle fobie umane. Se volete cercarvelo sul sito, non sarà difficile trovarlo in quanto correttamente inserito nella categoria “disagi”.
Gynepraio goes East
Nel caso in cui vi stiate mangiando le unghie fino alle nocche dall’ansia di sapere dove vado quest’estate, sciolgo subito il dubbio dicendovi che vado in Indonesia dal 27 luglio al 20 agosto. Difficilmente potrei annunciarlo con meno entusiasmo, ma dietro il mio dito (seppur grassoccio) non riesco a nascondermi: IO VOLEVO FARE ALTRO.
Il mio sogno era andare in Messico a caccia di chupacabras con il mio non-più-innamorato, ma avendomi costui scaricato ho scartato la meta: ad ogni cucchiaiata di chili avrei pensato a lui e SO che avrei fatto una pessima fine. Mi sarei fidanzata per ripicca con un narcotrafficante, o avrei finito con l’unirmi ad una compagnia di Mariachi.
Occorreva una decisione rapida, era luglio, mio padre mi invitava a levarmi dai piedi che il prossimo step è il TSO (sic), tutti si erano già organizzati con i loro apparentemente-ancora-innamorati. E’ lì che sono partiti gli incubi, colorite rielaborazioni della mia fervida immaginazione diurna. (altro…)