Turisti 1
Alla conquista dell’Olanda
Io l’avevo detto qui, che si sarebbe fatta una scappata in Olanda per festeggiare tardivamente i compleanni. Il viaggio è iniziato sotto un’ottima luce, la stessa che ho immortalato in un selfie che il mio professore di arte del liceo ha immediatamente accostato all’estasi di Santa Teresa (a suo parere più trombata che illuminata). Amsterdam è una città in cui ero già stata da bambina, di cui ricordavo solo il freddo atroce, le aringhe crude con lische e coda e gli anatemi di mia madre all’indirizzo dei ciclisti colpevoli di intercettare la sua traiettoria. Questa volta la temperatura era accettabile, l’aringa l’ho mangiata solo una volta e gli insulti dei turisti li ho subiti io visto che abbiamo girato quasi sempre in bicicletta. Siccome non ci si rimangia la parola e qui avevo detto che trovo i diari di viaggio noiosi come una quaresima di pioggia, mi sono limitata alle solite 3 illuminazioni, sempre per restare in tema con la Santa Teresa. (altro…)