Vetrine 2
Alla conquista dell’Olanda
Io l’avevo detto qui, che si sarebbe fatta una scappata in Olanda per festeggiare tardivamente i compleanni. Il viaggio è iniziato sotto un’ottima luce, la stessa che ho immortalato in un selfie che il mio professore di arte del liceo ha immediatamente accostato all’estasi di Santa Teresa (a suo parere più trombata che illuminata). Amsterdam è una città in cui ero già stata da bambina, di cui ricordavo solo il freddo atroce, le aringhe crude con lische e coda e gli anatemi di mia madre all’indirizzo dei ciclisti colpevoli di intercettare la sua traiettoria. Questa volta la temperatura era accettabile, l’aringa l’ho mangiata solo una volta e gli insulti dei turisti li ho subiti io visto che abbiamo girato quasi sempre in bicicletta. Siccome non ci si rimangia la parola e qui avevo detto che trovo i diari di viaggio noiosi come una quaresima di pioggia, mi sono limitata alle solite 3 illuminazioni, sempre per restare in tema con la Santa Teresa. (altro…)
trovatevi delle amiche, lasciate perdere belen
Gente, non abbiamo tutti il cuore espandibile di madre Teresa. La capacità di indignarsi, battersi per un ideale, provare solidarietà e supportare i nostri consimili di cui l’essere umano dispone è limitata. Mi chiedo quindi se sia opportuno sprecarla per votare su change.org una petizione contro lo show “Come mi vorrei” condotto da Belen Rodriguez, anziché destinarla a imprese più nobili.
Io non voglio entrare nel merito del programma, che è una brutta scopiazzatura del format britannico Plain Jane e che è già stato martoriato dai dati di share.
Ho le mie personali riserve sulle capacità di conduzione della soubrette, alla quale mancano le due doti strettamente necessarie per parlare di moda/make-up/apparenza ad alti livelli.
La credibilità, tanto per iniziare. Essere una figa imperiale -anche se infilata in un sacco per la monnezza condominiale- costituisce un bias abbastanza evidente (non dico handicap: c’è ancora qualcuno al mondo che pensa che la bellezza sia davvero penalizzante*? Se ci sei, amico/a, manifestati), visto che la morale della favola del programma è “essere attraenti costa una fatica della Madonna”. Ci aggiungerei anche che non avere alcun tipo di attitudine, conoscenza tecnica, intuizione e buon gusto non la rende esattamente la candidata ideale per parlare di auto-valorizzazione estetica. (altro…)