Campionessa mondiale di gaffes, vago raminga nella selva oscura dei rapporti interpersonali. Se non ho un’opinione, me la invento. Razzolo demmerda male, ma dio come predico bene. Scrivo su www.gynepraio.it, un blog in cui si parla delle cose importanti della vita, come l’amore e le unghie.
Inizialmente doveva bastare così. Questo blog, infatti, nacque come un posto in cui (s)parlare liberamente del prossimo nascondendomi in un confortante e modesto anonimato. Ma poi il narcisismo ha avuto la meglio e questo proposito, come la maggior parte delle mie buona risoluzioni, è durato una settimana o poco più.
Tanto vale dire la verità. Mi chiamo Valeria e vivo a Torino. Preferisco mangiare che cucinare, parlare che ascoltare, dirigere che eseguire, scrivere che leggere. Mi trovi facilmente e su tutti i social, dove però non troverai immagini di mio figlio e di suo padre: sono entrambe belli, fidati.
In questo blog ho incanalato la mia propensione a dire sempre quello che penso, sforzandomi però di dirlo bene. Ma non sono una ereditiera russa e infatti, oltre alla scrivere sul blog:
Se non ci credete, potete verificarlo sul mio profilo Linkedin. “Se tu lo vuoi” uscito per Piemme nel 2016, è finora il mio unico romanzo ma non sono certo una che pone limiti alla divina provvidenza.
In un fortune cookie cinese ho trovato un biglietto -non privo di refuso- che diceva: “Il tuo nome diventerà famoso”. Che dire: se non dovessi farcela con la scrittura, speriamo almeno non sia per un fatto di cronaca nera.