
“Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” di Alison Espach
La voce narrante di “Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” è Sally, figlia minore di una normalissima coppia americana che viene inaspettatamente, come dice il titolo, scossa dalla morte della figlia maggiore Kathy. È un romanzo magnifico eppur profondamente triggerante: lo premetto perché conosco almeno 10 persone cui potrebbe non far piacere leggere, e in qualche modo rivivere, la perdita di un* famigliare.
STORIA DI CHI MUORE E DI CHI RESTA
La morte di Kathy lascia indietro una sorella smarrita, dei genitori distrutti e un fidanzato ferito nel corpo e nello spirito: è l’evento che ridefinisce ruoli e rapporti famigliari, determinando l’adolescenza ma anche una quota significativa dell’età adulta di Sally.
A districarsi in una realtà che non ha più niente di quello che ricordava, Sally è sola. Non solo in quanto timida e privata del suo affetto più importante, ma anche perché i suoi genitori scelgono -ciascuno per sé, senza un pensiero condiviso, senza psicoterapia- una strategia di elaborazione del dolore che non tiene in gran conto le sue esigenze. La vicenda di “Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” è intrisa di disagio emotivo, popolata di depressione, incubi, psicofarmaci, fenomeni allucinatori. L’incuria sentimentale in cui si trova Sally è il terreno sul quale nasce il suo sodalizio con Billy, il ragazzo della sua defunta sorella: un’amicizia che non tarda a diventare amore e che finirà col segnare tutte le sue relazioni amorose future.
INEFFABILE SORELLANZA
Un tempo, quando ero così brava da scrivere ogni mese la Posta del Cuore, ero solita associare un suggerimento di lettura a ogni risposta: questo romanzo mi ha quasi fatto tornare la voglia di riprendere quella rubrica, solo per avere il piacere di raccomandarlo. “Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” scompone e distilla il mistero della sorellanza: quell’impasto peculiare di complicità, tirannia, ammirazione, insofferenza. Una dinamica che -da figlia unica- non conosco in prima persona e che mai mi è sembrata tanto magica e desiderabile come nelle parole di Espach.
IRONIA, CIOÈ ATTACCAMENTO ALLA VITA
La storia di Sally -adolescente e poi adulta- è cesellata dal suo spirito di osservazione e dal suo acutissimo senso del grottesco: “Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” sa essere molto divertente. L’ironia con cui Sally, dall’alto del suo QI e della sua lucidità, racconta il liceo o riporta le surreali conversazioni che avvengono a casa sua, è probabilmente ciò che la salva dall’impazzire, o dal soccombere definitivamente alla nostalgia. Se hai -ancora, nonostante tutto- voglia di tirare fuori la tua personale lente di ingrandimento e raccontare la tua ridicola visione del mondo, allora la tua scintilla vitale non si è ancora estinta. Lo humour che permea “Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” nient’altro è che attaccamento alla terra, e per questo risulta sempre opportuno.
“Appunti sulla tua scomparsa improvvisa” è stato acclamato da Rufi Thorpe (autrice del mio romanzo favorito del 2021) e Claire Lombardo: uscirà in tutto il mondo giovedì 19 maggio 2022. In Italia, è edito da Bollati Boringhieri .
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Manuela
Luglio 4, 2022 at 11:48 am
Non credo riuscirò a leggerlo, ma leggo comunque tutte le tue recensioni. Mi sembrava doveroso ringraziarti per aver acciuffato i mostri marini della sorellanza in quelle quattro, perfette parole: complicità, tirannia, ammirazione, insofferenza. Ciao!